Sono stati diversi i colleghi che a seguito dello scorso articolo mi hanno chiesto a vario titolo del quorum elettorale, perciò della soglia del 20%.
Da Regolamento occorre che già alla prima tornata elettorale le preferenze di voto espresse superino 1/5 degli aventi diritto. In caso di raggiungimento del quorum già in questa prima fase le schede nelle urne vengono "congelate" per essere spogliate successivamente al raggiungimento del quorum nazionale alla seconda tornata (colgo l'occasione per invitare i colleghi della province interessate ad inviare da subito le raccomandate e a recarsi numerosi alle urne il 7, 8 e 9 aprile), oppure, se anche in questa circostanza dovessero esserci province senza quorum, definitivamente alla terza ed ultima. Le ragioni profonde di questo meccanismo sfuggono a molti anche perché senza il quorum all'ultima tornata NON SI HA DELEGATO PROVINCIALE. Vero è che 1/5 degli aventi diritto è un limite accettabilissimo e che senza si rischierebbe di avere delle rappresentanze espresse da un gruppo parentale piuttosto che da una parte della categoria professionale di appartenenza.
E' altrettanto vero però che una terza tornata sembra essere eccessiva ed inutile con questo meccanismo soprattutto se, come ci si augura, nell'immediato futuro le preferenze di voto potranno essere espresse su piattaforma telematica.
Allo stato dei fatti è inevitabile dover attendere aprile per sapere se il resto delle province ha raggiunto il quorum oppure se (si spera di no!) occorre attendere la terza ed ultima tornata di maggio dopo la quale vi sarà lo spoglio di tutte le province.
Nell'attesa si possono fornire i primi dati attinenti all'affluenza alle urne in quelle province dove il quorum è stato raggiunto così da avere una prima valutazione di merito in relazione al numero complessivo degli aventi diritto (per i quali in un prossimo post avrò modo di accennare alla stranezza di alcune circostanze) raffrontati con quelli dell'elezione del quinquennio scorso.
Per la Regione Calabria il dato sembra registrare una spinta all'affluenza, si spera motivata da quell'esigenza di cambiamento sollecitata da diversi candidati, come il sottoscritto per la Provincia di Cosenza. La tabella di seguito riporta i dati per come comunicati dai colleghi a chiusura dei seggi, pertanto soggetta a possibili revisioni.
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