I miei auguri di buon lavoro ai colleghi eletti neo
consiglieri del CNAPPC (cfr. eletti in articolo lavoripubblici.it).
Con l'occasione consentitemi solo di esprimere una convinzione, o un'esigenza
condivisa con tanti: detto che la nostra professione è molto diversa da quella
di ieri, occorre uno sforzo maggiore di quello profuso fino ad oggi dal CNAPPC
per comprenderne i futuri sviluppi. Quella della formazione poteva essere
un'occasione in tal senso ma gli esiti sono stati altri, forse perché le
finalità volute erano altre.
Il mio sollecito ai colleghi del neo Consiglio
Nazionale, pertanto, è di saper cogliere e strutturare, a vantaggio della
categoria, le opportunità che arrivano dall'Europa, vista anche la recente
equiparazione alle PMI. Progettazione Europea, Easme, Horizon2020, Apre e via
dicendo, sono ancora oggi termini sconosciuti alla maggior parte dei nostri colleghi
liberi professionisti. Segno di una arretratezza professionale che non può più
essere "coltivata". Confido nella serietà oltre che nella capacità di
Capocchin, che ho avuto modo di apprezzare in più circostanze pur non
conoscendolo personalmente, affinché queste esigenze non vengano ulteriormente
disattese.
Ancora buon lavoro.