Eppur si muove … qualcuno di celebre disse ai miscredenti
del tempo!
In modo quasi impercettibile … ma qualcosa si muove
nei meandri dell’alta sfera professionale, almeno per noi architetti. Il giorno
11 febbraio vi sarà la votazione per il rinnovo del Consiglio Nazionale,
questione di non poco conto se
consideriamo gli effetti che la conduzione di un consiglio nazionale produce
sui suoi iscritti. E, negli ultimi tempi, penso che ben pochi possano affermare
che l’appartenenza a questa nostra “corporazione”, come qualcuno vuole raccontarla,
gli abbia garantito particolari tutele o
agevolazioni, anzi.
La partita perciò non è di poco conto.
Certo gli iscritti qui possono ben poco, da che l’espressione
del voto è riservata ai Consigli degli Ordini provinciali che dovranno riunirsi
in pari data ed esprimere le preferenze sui quattordici consiglieri nazionali;
tuttavia anche questa è un’occasione per l’esercizio di quella pratica, sempre
più spesso desueta e bistrattata, che è la PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA alla vita
di un gruppo sociale che ci eleverebbe tutti, giovando senza dubbio alla mente
ed allo spirito.
L’auspicio, pertanto, al di là del canovaccio
predisposto, è sempre quello di una discussione allargata, che coinvolga tutti
gli iscritti presso i propri ordini, piuttosto che relegata alle porte chiuse
delle stanze di rappresentanza.
L’appello, a tutti i colleghi, affinché si sentano attivamente
coinvolti nell’elezione del CNA, a prescindere dalla loro esclusione dalla
votazione, da che per regolamento appannaggio dei consiglieri degli ordini
provinciali, facendo sentire la propria voce.
All’uopo, a completamento di quanto postato in data 7
gennaio, si allega l’appello elettorale del collega Angelo Vozzi, Segretario
del Consiglio dell’Ordine di Matera, candidato consigliere alle elezioni del
CNA.
Questo spazio è aperto a quanti altri vogliano esprimere
la propria opinione nel merito inviano una mail a architettovitaleperinarcassa@gmail.com